Teramo s'illumina di più e spende meno

TERAMO – Entro l’anno grazie allo stanziamento di circa 2milioni di euro destinati al solo Comune di Teramo, nel capoluogo verranno sostituiti circa 3500 punti luce tra il centro storico e le frazioni. L’operazione è resa possibile grazie all’adesione della Provincia di Teramo al programma europeo Paride all’interno del quale adesso si dovranno costituire delle associazioni di scopo tra i Comuni che andranno a beneficiare di questo intervento. Un passaggio formale che avverrà oggi in Consiglio comunale prima della seduta dedicata alle Question time. Con la sostituzione dei punti luce, come spiegato dall’assessore all’ambiente Rudy Di Stefano, si punta a raggiungere tre obiettivi: quello dell’adeguamento degli impianti, la diminuzione dell’inquinamento luminoso e il miglioramento dell’efficienza energetica. Un programma che l’assessorato vuole estendere anche a tutti gli immobili comunali per i quali si sta predisponendo un apposito progetto con le ditte interessate. Intanto l’assessore Di Stefano sta portando avanti piccoli interventi di manutenzione in attesa di definire, in fase di approvazione del bilancio, un programma più strutturato. Stamane una squadra di operai sta provvedendo a rimuovere e sostituire i mattoncini di porfido rovinato della pavimentazione di piazza Martiri della Libertà per evitare il pericolo di brutte cadute tra i passanti. Piccoli lavoretti si stanno portando avanti anche grazie alle sollecitazioni raccolte durante le Giunte itineranti. A Villa Vomano si sta provvedendo alla sistemazione dell’asfalto e delle condotte per le acque bianche che causavano durante il maltempo la formazione di grosse pozze d’acqua sul manto stradale (importo di15 mila euro). A Poggio San Vittorino inoltre il Comune sta provvedendo a sistemare un lavatoio (importo 10mila euro) che causava danni sui terreni di un agricoltore evitando così di proseguire nel contenzioso avviato.